Una base viso con prodotti low cost è possibile?

Chiunque mi conosca o abbia avuto modo di leggere i miei contenuti sa benissimo che io sono una fan sfegatata di make up e skincare high-end e luxury. Questo tipo di gusto non ha niente a che vedere con le mie sostanze, che sono assolutamente nella media ma più per una passione che ho sviluppato negli anni per la storia dei grandi brand, dei loro packaging e delle performance legate ai prodotti.

Sono consapevole che un costo alto non significhi necessariamente che un cosmetico sia qualitativamente superiore ma raramente ho trovato nel mondo beauty low cost articoli che mi soddisfacessero. Riporto qui delle felici eccezioni che sono certa ti permetteranno di realizzare una base viso incantevole con un occhio di riguardo alle tue finanze.

L’elenco dei prodotti indispensabili per costruire il trucco del volto è questo: fondotinta, correttore, bronzer, blush e cipria, tutti sotto i 20€. Ho escluso volontariamente il primer che ritengo superfluo per un make up giornaliero.

Veniamo al dunque: pronta per prendere appunti?

Fondotinta

Quali sono le caratteristiche che deve avere un fondotinta per essere eccellente? Facilità nella stesura, omogeneità e una lunga durata. Tra i prodotti low cost che ho provato te ne consiglio tre che racchiudono queste peculiarità.

Physician Formula Healthy Foundation è un fondotinta levigante e idratante, perfetto se vuoi ottenere una base luminosa ma non troppo luccicante. Lo trovo adatto a chi ha la pelle secca o matura. Si stende facilmente ed è modulabile. Anche il packaging è grazioso e ha delle vibes luxury. Il range di nuance purtroppo è un po’ ristretto. Lo trovi facilmente sia online che nel reparto beauty di OVS.

Catrice HD Liquid Coverage Foundation è un fondotinta liquido ad altissima copertura. La texture è liquida e scongiura l’effetto mascherone nonostante sia molto pigmentato. Ha una lunghissima durata ed è no-transfer. Anche in questo caso il range di colorazioni è ristretto. Perfetto per le pelli miste o per chi desidera una base opaca. Si trova online o nei reparti beauty di OVS, Coin e similari.

Bourjois Healthy Mix Foundation è un fondotinta leggerissimo e radioso, perfetto per chi vuole una base quasi impercettibile e l’effetto “guarda come sono sana e fresca”. Contiene vitamina c ed e e acido ialuronico. Super le pelli che hanno bisogno di idratazione. Colorazioni un po’ borderline. Anche questo fondo è reperibile facilmente online o nelle catene come Acqua e Sapone e Tigotà.

Correttori

Idratante, con buonissimo potere correttivo e che segni il meno possibile: ecco il correttore dei sogni di ognuna di noi. I tre che ti elenco non fanno miracoli ma offrono un ottimo risultato a un prezzo piccolissimo.

Quello che ho usato maggiormente e che continuo a comprare è il Cancella età di Maybelline: reperibile praticamente ovunque, moltissimi colori a disposizione, nasconde ogni peccato e funziona bene su tutti i tipi di pelle. Unico neo per me è la spugnetta-applicatore che si può comunque rimuovere facilmente.

Altro ottimo correttore è il Camo Satin di Elf: oltre alla pigmentazione elevatissima (te ne basta davvero poco per cancellare le occhiaie) ha una lunghissima durata. Tantissime le nuance a disposizione, lo trovi soprattutto online (siti di profumeria, es. Douglas).

Concludo con il Vichy Dermablend correttore, disponibile nei quattro colori correttivi (verde, giallo, viola, albicocca) che ti consiglio soprattutto per ridurre i rossori, le discromie e le macchie. Il prodotto, diversamente dai precedenti, è in crema compatta perciò va lavorato con maggiore cura per non creare strato.

Bronzer

Il bronzer perfetto ha una tonalità calda, non crea macchie e si fonde sulla pelle. Ne ho trovati tre che ti piaceranno sicuramente! Il primo, il mio preferito, è il Murumuru Butter Bronzer di Physician Formula: leggermente profumato, burroso e con un finish satinato regala anche un lieve brillio all’incarnato. Se preferisci un effetto matte e più strutturato prova la Terra Matte di Nyx con la quale puoi anche scolpire il viso. Chiudo con Bronze Venus di Mesauda, perfetto se vuoi solo aggiungere una lieve colorazione al viso.

Blush

Il blush per me è fondamentale in una buona base viso: dà subito un’idea di freschezza, scolpisce le guance e rende il colorito vivace. Tre blush low cost che ti consiglio e che sono disponibili in più nuance sono: Butter believe it di Physician Formula che ha un mix di colorazioni e rende più tridimensionale l’effetto sulle gote, The Blush di 3INA Make up per un effetto più matte e asciutto e il Little Round Pot blush di Bourjois, pieno di iridescenze (stile Orgasm di Nars, per intenderci).

Cipria

Concludo questo excursus fra i prodotti per la base con la cipria: che tu ne utilizzi solo un velo o in grandi quantità sappi che è davvero fondamentale per fissare i tuoi prodotti e aumentarne durata e resistenza. Io preferisco quelle in polvere libera e translucent ma tu scegli quella che si adatta maggiormente ai tuoi gusti e ai tuoi bisogni. Te ne consiglio tre: Extraordinary translucent setting powder di Ciaté London per un effetto asciutto, la Rice Java Powder di Bourjois che è illuminante (ha un leggero sbrillio e una finitura rosata, adorabile!) e la compatta Fit Me Matt e Poreless di Maybelline per opacizzare il volto quando si è in giro.

Spero che questi miei consigli possano tornarti utili. Per imparare a realizzare una base da PRO ti aspetto in classe: qui trovi le nuove date delle Lezioni Aggraziate 😉

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Prima di tutto i capelli – Consigli utili per una chioma da vera diva

Due cose sono importanti nella vita: dormire bene e i capelli.

Pensaci: quando dormi bene com’è la tua pelle? La mia è tesa, rimpolpata, le occhiaie si fanno più leggere, i segni sulla fronte sono appianati, gli angoli della bocca sono rilassati. Pure se non mi sono messa la crema. E i capelli invece? Come ti senti quando hai i capelli puliti e in piega? Io mi sento la regina dell’universo. Cammino pure in modo diverso: schiena dritta, petto in fuori, con l’unico scopo di lasciare che la mia pregiata chioma dondoli dietro la schiena come nei film di quelle tutte acchittate con il tacco dodici che scivolano mollemente lungo i boulevard parigini anche se io porto le New Balance e sto passeggiando a Casal Bruciato. Capisci poi che sto in un posto la cui piazza principale è dedicata a uno che si chiama Balsamo, non poteva essere diversamente.

So quanta importanza rivestono i capelli. Da che ne ho memoria sono stati per me l’elemento con cui mi portavo nel mondo, raccontavo chi ero in quel momento e soprattutto come stavo. Posso certamente individuare i miei momenti di crisi e quelli di grande cambiamento anche solo guardando le foto dei miei tagli e dei miei colori di capelli negli anni. Quelli di pura gioia invece mi sono limitata a viverli e basta.

Tratto i miei capelli come se fossero la persona che mi è più cara al mondo e dedico loro moltissimo tempo e attenzione. Ora, visto che credo di aver accumulato molti punti esperienza in merito, concedimi di lasciarti una serie di indicazioni per avere dei capelli favola e che, my darling, non a caso si trovano sulla sommità del tuo capo, proprio come una corona.

Capelli favola, venite a me!

Lo shampoo. Bada bene: non mi sto riferendo ai prodotti da usare. Non te ne consiglierò. Sparare dei nomi a caso senza aver visto come sono in realtà i tuoi capelli e quali sono le tue abitudini non avrebbe alcun senso.Di shampoo ne ho comprati e utilizzati tantissimi, dai più blasonati a quelli più economici e non credo siano quelli a fare la differenza. Sceglili sì facendo attenzione alla tipologia per cui sono indicati ma poi lasciati guidare dal piacere. Ti piace il profumo? Ti piace la consistenza? La boccetta è bella e sta bene nel tuo bagno? Compralo. (spoiler: il mio good hair day ce l’ho quando uso uno shampoo da super, l’ultra dolce di Garnier, che probabilmente i fiori di Camelia e l’olio di Argan li ha visti solo in foto ma oh, funziona).Conta solo una cosa: se li lavi bene. Credimi, se lavi i capelli con criterio sei a metà dell’opera. Acqua tiepida, shampoo rigorosamente diluito (usa uno di quegli affari in cui si miscela la tinta da fare in casa, ci metti un cucchiaio di shampoo e ci aggiungi il doppio dell’acqua), distribuisci bene il prodotto sulla testa e lavi solo la cute. Solo la cute amica mia. Non frizionare le punte e le lunghezze perché poi si elettrizzano e non le recuperi più. Due passate sono più che sufficienti. Quando senti whoosh whoosh vuol dire che i capelli sono puliti.

Che tu usi il balsamo o la maschera TIENILI IN POSA. Che te li metti a fare se poi risciacqui subito? Dove devi andare? E ci vuoi andare con i capelli di saggina? Io credo di no. Applica il prodotto solo sulle lunghezze e ti prego lascia stare le radici sennò il giorno dopo ti tocca di nuovo tutta la manfrina.

Invece di comprare quei pettinacci brutti di plastica che ti elettrizzano i capelli prendine uno di legno, magari con i denti larghi, così non li spezzi.

Io lo so che sei tentata e che vedi i video e che pare non si possa vivere senza quel famosissimo phon con gli accessori e che vedi quanto è facile che bei capelli due minuti e sei pronta e poi dai, in fondo costa SOLO quanto una rata di mutuo ma ti dico che ne basta uno onesto a tecnologia ionica e sei a posto. Quando asciughi i capelli non sparare l’aria calda a mille e senza beccuccio: velocità media, segui la direzione della caduta dei capelli e vai. Prima di fare lo styling asciuga i capelli almeno per l’80 per cento.

Per me le spazzole migliori per lo styling restano sempre quelle in legno e setole ma ricordati di pulirle prima di riusarle, perché ti assicuro che fa la differenza. Succede la stessa cosa con i pennelli da trucco: se sono sporchi il risultato finale è pessimo.

Prodotti per lo styling: NON UN CHILO. Se sulla confezione c’è scritto una noce, basta quella. Hai appena lavato i capelli, non appesantirli. E concentrati sulle lunghezze, lascia stare le radici.

Alla fine dell’asciugatura, getto di aria fredda per calmare i baby hair e togliere l’eventuale crespo. Se vuoi aggiungi un goccino di olietto sulle punte ma pure qui: POCO.

Se qualcuno ti tocca i capelli, denunzialo, a meno che non somigli a Lenny Kravitz. In quel caso va bene tutto. Se sei tu a toccarti continuamente i capelli, autodenunziati.

La cosa a cui forse non hai pensato ma che è game changer come dicono quelli bravi: quando vai a dormire proteggi i capelli. Coprili con una cuffia o con un foulard che legherai con un nodo morbido.

Se i tuoi capelli, qualunque cosa tu faccia, sono sempre tremendi i problemi potrebbero essere due: hai delle aspettative superiori alla realtà oppure hai il taglio sbagliato.

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Primer viso: a cosa serve, come sceglierlo, come applicarlo

Il primer viso è una sostanza cosmetica che migliora visivamente l’aspetto della pelle e allunga la durata del make up.

Immaginalo come una specie di guainetta che rende il tuo volto liscio, privo di segni e pronto ad accogliere tutti i prodotti per la tua base viso. ll primer, però, non sostituisce i tuoi prodotti skincare: si applica dopo il siero e la crema idratante e prima del fondotinta.

Può avere colori differenti ma quello più conosciuto e utilizzato solitamente è trasparente, ha una consistenza in gel, in crema leggera o in spray ed è prevalentemente a base siliconica. Esistono anche i primer senza siliconi ma siamo serie amiche: se volete l’effetto piallato i siliconi ci servono.

Insomma: forse il primer non sarà formulato con l’acqua santa ma leviga la pelle, diminuisce i pori dilatati, riempie le rughe e i segni d’espressione e perciò merita non dico amore ma almeno un grande rispetto.

Vediamo insieme quali sono le differenze fra i primer e come si utilizzano.

Primer: quali sono?

Esistono differenti tipi di primer, dedicati a diverse parti del viso. C’è il primer per il viso, appunto, quello per gli occhi e quello per le labbra. Hanno tutti il medesimo obiettivo: levigare la pelle e aumentare la durata del make up. Con il passare del tempo i primer sono diventati sempre più specifici: adesso sono in commercio in versione colorata (arancio, viola, giallo, verde) che possono essere scelti a seconda della tipologia della pelle e per sfruttare al meglio il potere della color correction (ogni colore corrisponde a una “correzione”: il primer verde, per esempio, è utile per attenuare rossori e couperose).

Non scambiateli però per prodotti curativi: servono a far “aggrappare” il make up alla pelle, con buona pace dei nostri amici marketer.

Primer: come si usa?

Per utilizzare al meglio il primer viso è importante fare un’accurata skincare prima: contorno occhi, siero e crema viso che va lasciata asciugare perfettamente. Successivamente, il primer in minima quantità, può essere applicato in due modi differenti: o su tutto il viso dopo averlo scaldato con le mani partendo dal centro e stendendolo rapidamente con i polpastrelli o con un pennello oppure picchiettandolo delicatamente con la punta delle dita solo nei punti strategici (es. le zone in cui abbiamo i pori dilatati o nella zona T dove il trucco tende a separarsi). Una volta asciutto si può procedere alla stesura del fondotinta, del correttore e tutto quello che ci interessa. Per quanto riguarda il primer occhi, invece, è bene che la palpebra sia perfettamente pulita prima di applicarlo e di attendere l’asciugatura prima di continuare a truccarsi. Per quello labbra: esfoliazione leggera, applicazione primer e poi matita e rossetto.

Primer: come lo scelgo?

In base all’effetto e al tipo di pelle che ho sceglierò la formulazione più adatta: se ho la pelle grassa senza dubbio vorrò tenere a bada l’effetto lucido e ne sceglierò uno opacizzante come il Primer Plus Mattifier di Bobbi Brown che ha un finish opaco. Se ho la pelle secca ne sceglierò uno idratante che risolva il problema delle pellicine: il Pure Canvas Hydrating di Laura Mercier è perfetto in questo caso. Se sto per realizzare un make up glow oppure ho la pelle matura è meglio scegliere un primer illuminante come il Primer Radiance di Nars che ha anche spf.

Più in generale, io tendo a preferire dei primer universali, che vanno bene per tutti i tipi di pelle e svolgono perfettamente la loro funzione: i miei due preferiti sono il Photo Finish Smooth and Blur di Smashbox e lo Smoother Universal Perfecting primer di Estee Lauder.

Accorgimenti generali

MEGLIO NON UTILIZZARE IL PRIMER TUTTI I GIORNI. Amica, alla favoletta che i siliconi fanno male non ci crede più nessuno ma parliamo comunque di un prodotto che fa effetto “guainetta”: ti serve proprio metterlo per andare a fare la spesa da Conad? Riservalo alle occasioni più importanti.

PREPARA LA PELLE PRIMA. Lo so che è una seccatura e che ormai ne hai fin sopra i capelli della beauty routine ma prima del primer usa almeno un po’ di crema idratante. Il primer aiuta ma non fa i miracoli.

LASCIALO ASCIUGARE BENE. Prima di partire con il resto del make up attendi qualche minuto che il primer sia asciutto altrimenti servirà a poco, “risalirà” in superficie e te lo ritroverai sotto forma di pellicine ovunque.

STRUCCATI, PERDIO! Hai fatto tutto come si deve, ti sei messa il primer, la base, hai lasciato asciugare, tutto favoloso: ricordati però di struccarti per bene per evitare di lasciare affogare i tuoi pori già dilatati nella mestizia più oscura.

Cipria: a cosa serve, come sceglierla e come applicarla

La cipria è un cosmetico utile per fissare il trucco, opacizzare e illuminare la pelle del viso. Senza dubbio è uno dei prodotti più conosciuti e insieme più antichi della storia del make up: deve il suo nome all’isola di Cipro, patria di nascita di Afrodite, dea della bellezza e dell’amore. Pare che le sue origini però siano legate all’oriente: le giapponesi usavano un composto di polvere di riso, farina, gesso e biacca per rendere i loro volti candidi come voleva l’ideale dell’epoca e per differenziarsi da chi, lavorando nei campi, prendeva molto sole e aveva la pelle abbronzata.

A cosa serve la cipria?

La cipria è l’elemento finale per completare un make up perfetto: fissa il fondotinta e il correttore, illumina l’incarnato, elimina le lucidità e allunga la vita del tuo trucco. Lo stesso prodotto è in commercio in diverse versioni: per rendere la situazione semplice ci basta dividerli in cipria in polvere libera e cipria compatta.

Cipria in polvere libera

Si presenta in contenitori dotati di piccoli forellini o di una rete che permette al prodotto di fuoriuscire ed essere utilizzato. Ha una texture sottilissima ed è la più amata dai truccatori: per quanto non semplice da gestire è perfetta per fissare ogni tipo di make up, per fare baking e per rendere il volto levigato.

Cipria compatta

Il packaging che la contiene somiglia a un piccolo scrigno: ha una cialda e uno specchietto ed è perfetta per i ritocchi veloci durante la giornata. La texture è più leggera ma la grana è meno sottile di quella in polvere libera.

Veniamo al vero motivo per cui stai leggendo questo post (lo so): come scelgo la cipria perfetta per me?

Come scelgo la cipria adatta a me?

La cipria perfetta va scelta valutando due aspetti: l’effetto che vogliamo ottenere e il nostro tipo di pelle.

Se ho la pelle secca e preferisco un effetto luminoso sceglierò una cipria illuminante, possibilmente senza glitter per evitare l’effetto palla da discoteca. Un prodotto molto valido in questo caso è la cipria Ambient di Hourglass: cattura e diffonde il lucore.

Se ho la pelle grassa con pori dilatati evidenti e una zona T problematica senza dubbio vorrò un effetto più asciutto: sceglierò allora una cipria opacizzante come la Primed e Poreless di Too Faced per un effetto antilucidità e levigato.

Se ho la pelle normale e amo l’effetto matt a lunga durata sceglierò, invece, una cipria in polvere libera: la Traslucent Loose Setting powder di Laura Mercier è sempre una garanzia.

Con la pelle matura il discorso cambia: sceglierò sempre texture ultrasottili e illuminanti, che limano la grana dell’epidermide e riflettono la luce: una cipria impeccabile è la Hyaluronic Hydra powder di By Terry.

Insomma: anche per la cipria la risposta è sempre DIPENDE.

Come applico la cipria?

Ci sono diverse modalità per applicare questo fantastico prodotto, tutte ugualmente efficaci: scegli la tua a seconda del mood.

Mood ragazza vintage: (che è poi il mio, avevi dubbi?) il tuo strumento è il piumino. Scegline uno morbido in vellutino e usalo picchiettandolo dolcemente sul viso.

Mood ragazza moderna: il tuo strumento è il pennello. Scegline uno ampio, che ti permetta di diffondere il prodotto in modo accurato, senza tralasciare nessuna parte del volto.

Mood ragazza sto troppo avanti: il tuo strumento è la spugnetta. Sì, la stessa che usi per il fondotinta. Puoi utilizzarla da asciutta, con la stessa gestualità del piumino.

Accorgimenti generali

MAI USARE UN QUINTALE DI CIPRIA. Non siamo a teatro e tu non sei Eduardo De Filippo. Moderazione, sempre. Sia che tu usi il piumino o il pennello o la blender procedi per piccole quantità. Sei sempre in tempo per aggiungere.

MAI SOFFIARE SUL PENNELLO. I tuoi sputacchi (che tu li veda o no) inumidiranno le setole spegnendo l’effetto della cipria. Non soffiare, scuoti il manico.

EVITA DI USARE UN PRODOTTO NON ADATTO AL TUO TIPO DI PELLE. Se hai la pelle secca e usi una cipria opacizzante il prodotto evidenzierà ancora di più la tua caratteristica; lo stesso vale per la pelle grassa: se usi una cipria illuminante non farai altro che rendere più visibili i pori dilatati.

NO ALLE CIPRIE DI UN COLORE DIVERSO DAL TUO INCARNATO (O DAL TUO FONDOTINTA). Se scegli la cipria colorata fai in modo che si sposi bene con la tua carnagione e con la tua base viso: il rischio è che il prodotto ossidi e ti renda più aranciata. Se vuoi scaldare il tuo volto puoi utilizzare un bronzer.

I miei blush del cuore

Fra tutti i prodotti di make up il blush è quello che, insieme al mascara, ritengo un salvavita. Lo utilizzo per scolpire il volto, per dargli colore, per enfatizzare gli zigomi, spolverato sugli occhi per dare profondità e armonia, spennellato sul naso per un effetto sunkissed, insomma, per me è un mai più senza.

In questo post voglio raccontarti quali sono i quattro blush che finora mi hanno rubato il cuore ma prima ti lascio qualche indicazione per utilizzare questo prodotto al meglio.

In commercio ne esistono molte versioni: a seconda di quello che sceglierai otterrai un effetto differente e di conseguenza, anche lo strumento giusto per l’applicazione giocherà il suo ruolo.

In linea generale possiamo suddividere i blush in quattro macrocategorie:

blush in polvere libera o in polvere compatta,

blush in stick,

blush liquido,

blush effetto cream to powder.

 

Se usi i blush in polvere, il tuo migliore alleato sarà il Cheek brush, un pennello morbido dalle setole fitte, dalla forma angolata, perfetto per accogliere il colore e seguire la forma delle gote. Preleva poco prodotto per volta per evitare l’effetto Heidi e passa delicatamente il pennello sul viso. Un blush che ti sembra scrivere poco in realtà è molto utile: ti impedisce di fare pastrocchi e ti permette di costruire il colore con l’intensità che ti piace.

Il blush in stick è il più pratico e semplice da utilizzare: ti basta poggiare la punta dello stick sulla guancia e poi distribuire il colore con le dita o con una beauty sponge, meglio se umida. L’effetto è molto naturale!

Il blush liquido è una versione acquosa dello stesso prodotto: si presenta di solito in una boccetta con l’erogatore. A seconda della colorazione che sceglierai, ricordati però di non esagerare con la quantità. Anche questo risulta molto naturale e puoi stenderlo con la spugnetta oppure con un pennello da sculpting che ti aiuterà a essere più precisa nell’applicazione.

Chiudiamo infine con i blush effetto cream to powder: somigliano molto agli ombretti in crema. Sono perciò morbidi al tocco ma a contatto con il viso si trasformano in polvere perciò non avrai bisogno di fissarli con la cipria. Danno il loro meglio applicati con le dita ma possono essere rifiniti con la beauty sponge.

Ecco la lista dei miei preferiti!

Dior Backstage Rosy Glow (blush in polvere compatta)

Blush in polvere, disponibile nei colori Pink e Coral, che viene usato dai make up artist per donare alle guance un effetto di freschezza e colore naturale. Si tratta di un blush che reagisce con la temperatura e il tasso di umidità della pelle, per cui il risultato è diverso su ogni persona. Perfetto quando vuoi realizzare un make up luminoso e gentile, da signorina perbene.

Lancome Teint Idole Ultra Wear blush (blush in stick)

La formulazione di questo blush in stick è cremosa e morbida senza risultare appiccicosa. Il colore è pieno ma assai modulabile: scegli tu l’intensità che ti piace. Ha lunghissima tenuta nonostante si tratti di un prodotto a base grassa. Le colorazioni disponibili sono tre: rosa, pesca, mora.

Tips: se vuoi aumentarne ancora la durata, fissalo con un po’ di blush in polvere. Colore tatuato!

Nars blush liquid in Orgasm (blush liquido)

Per me un grande amore, probabilmente il blush che ho ricomprato più volte. Nella nuance Orgasm, un rosa caldo traslucido arricchito da leggere pagliuzze dorate, sta bene praticamente a tutte. Si applica con una facilità estrema, è molto pigmentato, è durevole, non fa strato nè macchia. Insomma, il blush della vita. Orgasm è disponibile anche in versione polvere compatta, altrettanto strepitosa.

Mac Glow Play blush (cream to powder)

Disponibile in undici nuance, questo blush crea un look luminoso e impeccabile. La formula è elastica, il colore si sfuma benissimo e rimane perfetto per molte ore senza necessità di fissarlo con la cipria.

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Il giusto make up per chi indossa gli occhiali: consigli e indicazioni

Se indossi gli occhiali, per necessità oppure per vezzo, sicuramente ti sarai ritrovata a chiederti qual è il make up giusto per esaltare il tuo sguardo. Senza perdere di vista (appunto!) il tuo gusto personale e il tuo stile, leggi i consigli che ho raccolto qui per te. Sono certa che ti saranno d’aiuto.

Contrariamente a quello che credi, gli occhiali non nascondono lo sguardo ma anzi, catturano proprio l’attenzione verso quella parte del viso. In fondo è come se tu fossi già truccata: per questo è importante creare equilibrio tra le varie parti del volto.

Prima di passare ai consigli pratici ricordati di procurarti uno specchio: se sei miope, per esempio, uno specchio ingranditore ti sarà sicuramente molto utile per realizzare un make up pulito e senza sbavature.

occhiali da vista su fondo giallo dietro le cui lenti sono appoggiati dei limoni

Le sopracciglia

Le sopracciglia fanno da cornice al tuo sguardo e se porti gli occhiali è importantissimo tenerle in ordine. A seconda della forma originaria, puoi scegliere di definirle in modo naturale usando una brow pen: in tutto e per tutto simile a un eyeliner in penna, ti permette di disegnare pelo per pelo l’arco delle sopracciglia, rendendole più folte ed equilibrate. Successivamente, puoi fissarle con un gel.

Il correttore

Gli occhiali rendono il solco naturale delle occhiaie molto più evidente, appesantendo lo sguardo e facendoti apparire più stanca. Correggi la parte scura della tua occhiaia con un correttore adatto a contrastarne il colore ed esaltalo infine con una penna illuminante. Ultimo step: la cipria. Fissa bene il prodotto sotto il solco e soffermati anche nella parte del naso, dove gli occhiali si poggiano “consumando” la base.

Trucco degli occhi

Il trucco degli occhi varia a seconda del tipo di lenti che utilizzi. A grandi linee: se sei miope la lente rimpicciolirà gli occhi, se sei astigmatica, ipermetrope o presbite la tua lente renderà gli occhi più grandi.

Se sei miope, dovrai lavorare sull’ingrandimento. Evita tutti gli ombretti molto scuri: molto meglio colori più morbidi e chiari che otticamente danno l’impressione di un occhio più grande. Definisci bene la rima cigliare con una linea sottile di eyeliner, da sfumare verso l’esterno, possibilmente non oltrepassando la linea disegnata dalla montatura. All’interno dell’occhio, nella palpebra inferiore, usa una matita chiara, color burro, che renderà l’occhio più aperto.

Se sei astigmatica, ipermetrope o presbite, al contrario, potrai puntare su make up più intensi e più scuri. Via libera a righe di eyeliner importanti (sempre tenendo conto della forma del tuo occhio). Bene anche matite nere o marroni all’interno dell’occhio, per rendere lo sguardo più profondo.

In generale, evita sempre gli ombretti di colori troppo freddi (verde o azzurro, per esempio). Le lenti da vista hanno dei riflessi molto simili e l’effetto sarebbe quello di “cancellare” i tuoi tratti.

Se indossi una montatura colorata, prova a truccare gli occhi con dei colori in contrasto: lo sguardo risulterà esaltato.

Consiglio generale, per tutte: non restare leggera. La lente “assorbe” quasi il 20% del trucco, perciò non avere paura di usare troppo ombretto. Il rischio è che tutto il tuo lavoro si perda per via del riflesso.

occhiali da sole poggiati su un blocco di legno su sfondo giallo e piante verdi

Piegaciglia e mascara

Il piegaciglia è un ottimo alleato per chi porta gli occhiali. Meglio rendere le ciglia più curve e più definite piuttosto che allungarle: l’obiettivo è aprire lo sguardo preservando le lenti che potrebbero sporcarsi. Passa prima il piegaciglia e poi lavora bene con il mascara verso l’esterno. Sempre validissimi i mascara neri o marroni, i primi per definire, i secondi per addolcire.

Blush e illuminanti

Anche nel caso di blush e illuminanti potresti giocare con il colore della montatura, così da rendere tutta la base viso in perfetta armonia con il tuo accessorio. Senza esagerare, scolpisci le guance portando il colore verso le tempie.

Rossetto

La bocca può diventare il centro del tuo make up, soprattutto nelle giornate in cui non hai molta voglia di dedicarti al trucco degli occhi. Punta su colori vivaci, come il rosso o il fucsia, oppure gioca con matite nei toni naturali arricchite da lipgloss rimpolpanti e brillanti.

I miei dieci correttori del cuore

C’è una caratteristica fisica che accomuna tutti gli esseri umani: la presenza delle occhiaie.
Causa di grande afflizione, è un tema sempre presente nei miei Corsi Aggraziati: Tamara ho le occhiaie! Sono brutte! Sembro sempre stanca, sbattuta! Che posso fare?!? Aiuto!

La risposta nichilista è NIENTE. La risposta ottimista è: hai una serie di opzioni per gestirle.

Te le elenco qui di seguito:

Usare la teoria dei colori complementari. Se ti osservi attentamente ti accorgerai che la tua occhiaia è bluastra/violacea: la puoi “spegnere” usando un correttore a base aranciata-gialla. 

Applicare cosmetici per il contorno occhi a base di caffeina. La caffeina possiede proprietà antiedemigene: in parole povere riduce la presenza dei liquidi in eccesso favorendo il drenaggio della pelle. Meno gonfiore, meno scurore.

Rivolgerti a un medico estetico per un filler alle occhiaie: si tratta di infiltrare acido ialuronico sopra la cornice orbitale inferiore. Le occhiaie non spariranno ma si ridurrà la lunghezza verticale della palpebra inferiore.
L’effetto di questo intervento non è permanente.

ACCETTARE CHE LE OCCHIAIE SONO UNA COSA NORMALE.
Perché lo sono, perdiana! Coprile, camuffale, spargiti caffeina come se non ci fosse un domani, bevi tanta acqua, dormi di più, fai quello che ritieni opportuno ma ti prego, smetti di ossessionarti. Le occhiaie non ti imbruttiscono, non sono un difetto, sono il segnale visibile che sotto la tua pelle scorre la vita. E se sei in vita cazzotene delle occhiaie? Dai.

In ogni caso, la scelta del correttore giusto adatto sia alla tua pelle che al colore delle tue occhiaie può senza dubbio darti una mano. Ho selezionato per te dieci correttori che amo e che offrono grandi performance. Cominciamo!

 

Nars Radiant Creamy Concealer

Si tratta di uno dei correttori più amati dai make up artist di tutto il mondo. Cremoso, luminoso, idratante, con una buona copertura e un finish eccezionale. Disponibile in 22 tonalità, si presta anche a essere modulato facilmente.

Lo consiglio a chi ha la pelle del contorno occhi secca e segnata.

Tarte Shape Tape Concealer

Qui ci spostiamo su un prodotto full coverage ovvero a copertura totale. La consistenza è cremosa ma tendente al secco: va utilizzato con parsimonia, proprio perché basta una goccia di prodotto per coprire interamente l’occhiaia. Disponibile in 35 colorazioni suddivise per sottotono ha una lunghissima durata. Nonostante l’effetto sia matt, il prodotto risulta molto elastico e si può lavorare facilmente.

Lo consiglio alle pelli da normali a grasse, che hanno bisogno più di correzione colore che di illuminare.

Dior Forever Skin Correct

Questo correttore unisce copertura altissima e grande idratazione. Possiamo dire che si tratta di un ibrido: mi è capitato spesso di utilizzarlo come se fosse un fondotinta (messo solo in alcune zone del viso). Disponibile in 30 colorazioni, ha anche il pregio di durare molto a lungo. Unico neo: le colorazioni virano quasi tutte verso il giallo/beige, tenetene conto. Ottimo per chi ha pelle secca.

Mac Studio Fix 24H Smooth Wear Concealer

Si tratta di un correttore fluido ma modulabile, che può passare da una copertura media a totale. A lunga durata, ha un finish matt, asciutto ma non secco. Ha 34 colorazioni ed è perfetto per un contorno occhi poco segnato.

Maybelline Cancella Età Correttore

Uno dei migliori correttori economici che abbia mai provato: cremoso, buonissima copertura, pratico da utilizzare e facilmente reperibile. Unico neo: le colorazioni ridotte, ne ha solo 10. Funziona bene su qualunque tipo di pelle.

 

 

It Cosmetics Bye Bye Under Eye Correttore

Insieme alla celeberrima CC Cream, anche questo correttore di It Cosmetics fa un gran lavoro: cremoso, waterproof, copre benissimo e ha lunghissima durata. Lo trovate in 48 colorazioni, quarantotto! Si propone di essere un ibrido: metà correttore, metà trattamento. Ottimo per le pelli mature.

Shiseido Syncro Skin Self Refreshing

Proprio come il correttore Dior, anche il Self Refreshing è un prodotto multifunzione che può essere tranquillamente usato per fare countouring e come leggerissima base viso. Assai idratante e luminoso, è disponibile in 16 colorazioni che possono essere mescolate fra di loro. Il finish è estremamente naturale ma il prodotto è durevole. Anche questo lavora meravigliosamente sulle pelli mature o su chi ha un contorno occhi particolarmente segnato.

Bobbi Brown Corrector

Un correttore in crema compatta che assicura copertura totale e funziona benissimo su chi ha occhiaie davvero scure. Si lavora senza che risulti opaco o pesante. 15 colorazioni, è il prodotto ideale per chi si trucca con le dita.

Lancome Effacernes longue tenue correttore

Bellissimo, bellissimo. Copertura altissima, idratante, effetto luminoso e naturale, ne basta una quantità minima per coprire le occhiaie, lavora benissimo su qualunque tipo di pelle. Unico neo? LO STANNO DISMETTENDO. Lancome ti prego ripensaci, ti prego.

Elf Camo Concealer

Economico, disponibile in 20 colorazioni, fa il suo pur costando davvero pochissimo. Ha grande copertura e un finish opaco, è a lunga durata ma tende a fare spessore e depositarsi nelle pieghe. Usatelo con parsimonia o se avete vent’anni.

 

Gift guide beauty 2021: i miei consigli

Crisi da regali di Natale? Al grido di “bellissimo e probabilmente superfluo però lo vogliamo lo stesso” ecco la gift guide tutta dedicata al beauty ricca dei miei insuperabili consigli.

Puoi attingerne per rendere felici le beauty addicted che conosci ma anche per te, che un regalo (anzi forse più di uno) te lo meriti sicuramente.

I link amazon che trovi in questo articolo sono affiliati.

Buona lettura!

Libri sulla, per, della, intorno alla bellezza

Quando si parla di bellezza spesso il nostro primo pensiero si rivolge ai cosmetici. Voglio proporti un’alternativa: perché non regalare dei libri a tema? Ho selezionato per te alcuni titoli che, sono sicura, potranno fare felice la persona che li riceverà.

Il piccolo libro per la cura della pelle. Segreti di bellezza coreani per una pelle sana e splendente di Charlotte Cho

Charlotte Cho, co-founder di Soko Glam, il sito più famoso al mondo per la vendita di prodotti dedicati alla skincare coreana ha realizzato questo manuale pieno di consigli pratici e indicazioni per prendersi cura della pelle.

Il trucco c’è e si vede. Inganni e bugie sui cosmetici. E i consigli per difendersi di Beatrice Mautino

Beatrice Mautino, biotecnologa e divulgatrice scientifica (la trovi su instagram come @divagatrice) fa chiarezza sul mondo della cosmesi rispondendo all’antico quesito: sarà vero o è solo marketing?

Face Paint: The story of Make-Up di Lisa Eldridge

Lisa Eldridge è una make up artist, una imprenditrice, una youtuber, un’autrice: è l’equivalente di Dio per i truccatori di tutto il mondo. In questo libro racconta il trucco attraverso le epoche e le icone più famose.

Making Faces di Kevyn Aucoin

Truccatore straordinario scoperto da Vogue, collaborò per anni con il fotografo Steven Meisel fino a divenire uno dei make up artist più richiesti e più pagati al mondo. Ci ha lasciato troppo presto ma questo libro porta con sé la meraviglia dei suoi lavori su volti celebri. Un grande classico che non può mancare nella libreria delle beauty addicted più accanite.

Accessori e piccole sciccherie

Le beauty addicted amano i dettagli: cosa c’è di meglio allora che scegliere di donare loro cose a cui probabilmente non avevano ancora pensato?

I polsini da skincare

Avete presente quell’eterno gocciolare dai polsi verso le braccia mentre lavate il viso che avete appena struccato? Ci ha pensato Heedra.

Rullo di giada e gua sha

Alleati per la skincare routine delle giovani donne à la page, il rullo di giada o di quarzo rosa accompagnate dal gua sha ti faranno fare un figurone. E spaccano anche nel feed di instagram. Adorabili i kit di Zoe Ayla, che trovi anche in vendita da Douglas.

Federa per il cuscino in seta

Lo sanno ormai anche i muri: per non risvegliarsi con la faccia piena di pieghe da cucciolo di pechinese basta dormire con una federa in seta. Lilysilk ne ha di mille colori, anche in kit con mascherina per un lungo sonno ristoratore.

Specchietto da borsetta

Indispensabile per i piccoli ritocchi on the go, gli specchietti da borsetta sono un regalo utilissimo e splendente. Quelli di Paul&Joe hanno anche una borsina in velluto per proteggerli.

Skincare e cura del corpo

Qui si apre un mondo intero (come succederà pure per il make up): inserisco i kit dei brand che mi sembrano più interessanti e carini da regalare.

Herbivore: per il viso, per il corpo

Glow Recipe: kit con le due maschere più famose del brand, kit per una pelle glow

Youth to the people: kit per dire ciao ciao ai pori dilatati e brillare

Fresh: il kit Rose deep hydration per una pelle morbidissima e profumata di rose

Dr Jart, il kit bestseller: con questo brand cadrai sempre in piedi.

Grow Alchemist: minimalista ed elegante il kit corpo ma dai un’occhiata anche alle creme mani che sono uno splendido regalo

Laneige: delizioso il kit per la cura delle labbra con la famosissima maschera

Christophe Robin: kit per donare volume ai capelli

Rossetti favola

Regalare un rossetto è sempre una buona idea. Sì, ma quale? Qui una selezione che ti farà girare la testa (e che sì, sentitevi liberi di regalare anche a me).

Velvet lipstick di Lisa Eldridge: singolo o nel meraviglioso set con tre tonalità di rosso.

MatteTrance lipstick di Path McGrath: 35 colori fra cui scegliere, uno più bello dell’altro.

Tom Ford lipstick: packaging e tenuta straordinari, il prezzo pure.

Matte Lipstick di Hermes: poche nuance, edizione limitata, un bullet così bello che come si fa a usarlo?

Rouge à Lèvres Mat di Gucci Beauty: qui ho indicato solo la versione opaca ma tutti i finish sono splendidi.

Palette interessanti

Ne ho selezionate quattro che per mio gusto sono stupende e audaci. Non le commento una per una ma per chi ama il trucco sono senza dubbio un regalo strepitoso.

MTHRSHP MEGA Celestial Odyssey di Path McGrath

Le 9 di Givenchy

Love Eyeshadow Palette di Natasha Denona

Extreme effects eyeshadows palette di Nars

Segnalo anche due posti fatati dove trovare il regalo beauty adatto (che lavorano online ma anche nel negozio fisico): Melissa Erboristeria a Torino e Piccola Profumeria Salvatori a Roma.

Per chiudere questo delirante post pieno di link un regalo speciale: i miei Corsi Aggraziati! Il corso di gruppo, la consulenza personal o quella di shopping possono essere donati senza indugio.

rose rosa e fucsia a petali

Consigli di make up per pelli mature

Se siete nella stagione della vita in cui la vostra pelle comincia a mostrare i segni del tempo, potete recuperare freschezza usando il trucco nel modo giusto. Qui ho messo insieme i miei consigli di make up per le pelli mature che spero vi siano utili. Cominciamo!

La skincare

Preparare la pelle al make up è sempre fondamentale, ancora di più quando questa perde di turgore e definizione. Solitamente appare più secca e segnata: la parola d’ordine è idratare! Investire in contorno occhi, siero e crema viso nutriente è una buona mossa. In occasioni speciali potreste utilizzare anche dei primer “filler” che hanno la funzione di “riempire” le rughe e levigare la pelle.

Il fondotinta

Avere una base viso luminosa e leggera aiuta a donare alla pelle del viso un aspetto fresco e riposato. Sì ma come? Primo accorgimento: less is more. Utilizzate una quantità di prodotto minima e stendetela con la massima accuratezza (una spugnetta può esservi utile, in questo caso). L’intento non è quello di camuffare ma di uniformare.

Secondo accorgimento: scegliete con grande attenzione il vostro fondotinta. Meglio che sia fluido (prodotti in stick, grassi, molto coprenti sono da evitare), leggero, a base acquosa in modo da non segnare ulteriormente le asperità del volto. Meglio fondi illuminanti rispetto a quelli lunga durata: asciugandosi seccheranno la pelle. Pelle secca=rughe più evidenti. Scegliete fondi che siano del vostro tono di pelle o al massimo leggermente più chiari: lo scuro in volto incupisce e appesantisce i lineamenti.

Il correttore

Anche in questo caso, scegliete correttori fluidi, dalla texture quasi impalpabile: quelli illuminanti in penna sono perfetti. Ricordate di scegliere il colore adatto, non eccessivamente chiaro: è vero che l’intento è portare luminosità ma l’effetto mascherina crea troppo distacco con il resto del volto. In presenza di borse vale ancora di più il concetto di correttore del giusto colore, usandone uno molto chiaro andrete a sottolinearne l’aspetto e a renderle più visibili.

Il blush

Prediligete i colori rosati o nelle tonalità del pesca che danno subito un’aria salubre e lasciate lì dove li avete trovati tutti i blush mattone, rossi, scuri. Scegliete le formule in crema o fluide: sono semplici di applicare anche con i polpastrelli e vi daranno idratazione. Il blush va steso a seconda della forma del viso; in ogni caso meglio un movimento che porti il colore verso le tempie e non troppo vicino al naso per non perdere di luminosità.

La cipria – l’illuminante

Cipria: grande alleata ma potenzialmente anche nemico giurato. Se è vero che aiuta a fissare il make up e a farlo durare di più, sulle pelli mature tende a segnare le rughe. Sceglietene una in polvere libera dalla grana sottilissima e applicatela con un pennello ampio solo nei punti in cui serve. Bonus: invece di utilizzare l’illuminante (glitterato, vistoso) potreste provare una cipria illuminante: è setosa, brilla con discrezione e leviga.

Trucco occhi

Qui ci sarebbe da scrivere un trattato e soprattutto da considerare lo stato delle palpebre. In generale, però, valgono queste indicazioni: no glitteroni, no colori troppo scuri, no tentativi di eyeliner alla Winehouse (specie se avete la palpebra incappucciata). Diciamo sì a trucchi soft dai toni naturali, a sottolineare il solco infraciliare con la matita nera o marrone (le ciglia appariranno più folte e gli occhi saranno evidenziati con grazia) fissato poi con le polveri, una buona dose di mascara (meglio che separi e infoltisca). Prima di truccarvi, preparate la palpebra usando un tocco di correttore: ne uniformerà il colore eliminando macchie e venuzze.

Sopracciglia

Le sopracciglia rade o molto sottili tolgono intensità allo sguardo e lo invecchiano. Senza forzare la vostra forma naturale, riempitele disegnando con la matita i peli (seguite il verso già presente) scegliendo un colore che non sia troppo scuro, indurirebbe i lineamenti. Prediligete le micromine che vi permetteranno di fare un lavoro più accurato.

Trucco labbra

Via libera al colore! Che sia nude o un rosso intenso è perfetto. Se avete il contorno labbra segnato o con il famoso “codice a barre” vi basterà applicare una matita trasparente cerosa che fungerà da barriera e impedirà al colore di “diffondersi” dove non deve. Meglio texture morbide e idratanti, da preferire alle formule mat. Come per i blush, meglio evitare i borgogna, i mattone e tutti i colori molto scuri.

Ehi! Sapevi che sono anche su instagram? Trovi i miei consigli beauty anche lì 🙂

Dritte beauty per spaccare in videocall

“Ci vediamo su Zoom?” is the new uscire. Ammettiamolo: ormai trascorriamo in videocall gran parte delle nostre giornate.

Sperando presto di tornare a splendere dal vivo, ecco quali sono le mie dritte beauty per spaccare in video.

Make-up Bobbi Brown, per le tue videocall

Inquadrature e luce

Le fotocamere di laptop e smartphone distorcono lievemente le proporzioni del nostro viso e fanno sembrare più grande tutto ciò che è esposto (ad esempio il naso). La qualità dell’immagine poi fa risaltare pori, occhiaie e segni. Niente panico: tieni i tuoi aggeggi lontani almeno 30 cm dal viso e posiziona l’obiettivo più o meno all’altezza degli occhi; meglio guardarlo dal basso verso l’alto. Tieniti al centro dell’inquadratura.

La luce: se hai una finestra siediti frontalmente, non tenerla alle spalle.

Se usi invece una luce artificiale, posizionala diretta al volto ma non troppo vicina per evitare l’effetto D’Urso. Eliminerai le ombre e la pelle sembrerà più uniforme.

Come mi trucco per una videocall?

Regole generali: no mascherone, no ciglia finte, no contouring esagerato, no occhi con chilate di ombretto; meno è meglio.

Una base leggera e luminosa è quello che ci vuole. Prediligi fondotinta non troppo pastosi: puoi diluire il prodotto con un goccio del tuo siero viso per renderlo più fluido e idratante.

Occhiaie: annulla la parte scura dell’occhiaia con un correttore a base aranciata e poi picchiettane uno illuminante su tutto il contorno occhi, al centro del volto e sull’arco di cupido.

Blush: meglio scegliere colori rosati o pescati che danno subito un’aria fresca e riposata. Passane un po’ anche sugli occhi per dare un senso di armonia con il resto dei colori del viso. Se ti piace, aggiungi un tocco di illuminante ma che sia sobrio e discreto.

No assoluto a terre o contouring eccessivi e troppo netti, rendono il volto più duro e tolgono naturalezza. 

Per gli occhi: vai di mascara sia sulle ciglia superiori che su quelle inferiori avendo cura di pettinarle verso l’esterno: gli occhi sembreranno più grandi. No a ombretti scuri e a linee troppo nette: se vuoi usare la matita sceglila marrone piuttosto che nera e sfumala con un pennellino.

Rossetto: meglio nude o gloss, le labbra saranno in risalto. Evita i colori scuri (ad esempio i prugna o i mattone) che induriscono i lineamenti e ne riducono la grandezza.

Cipria? Sì, grazie! Per evitare di apparire lucida, spennella un po’ di polvere nella famosa zona T.

Ho preparato questo contenuto per la Spring Vibes, la newsletter della digital strategist Nicole Zavagnin. Secondo me vale la pena iscriversi, puoi farlo qui.